Nella nostra esperienza ci siamo trovati spesso a contatto con organizzazioni che ci chiedo consigli su come migliorare la propria raccolta fondi, dicendoci di aver già provato molte strade ma non sempre con risultati ritenuti soddisfacenti, specialmente nell’ambito digital. Come spieghiamo in questa pagina il fundraising è principalmente un “lavoro” di relazioni, siano esse personali o virtuali, quindi non è il caso di abbattersi troppo facilmente se non si ottengono risultati immediati.
Nonostante la pazienza necessaria i primi tempi, possiamo però individuare fin da subito se qualcosa non sta funzionando come dovrebbe. Il caso classico è rappresentato dalla pagina di donazione del sito web (sempre che il sito la preveda!). La pagina di donazione è forse quella più importante nei siti web delle associazioni, in quanto è quella nella quale un utente aprirà (o non aprirà!) il portafoglio. Vediamo quindi quali sono i 4 errori da evitare assolutamente.
1 – la pagina di donazione non si adatta ai dispositivi mobile.
Questo problema può essere generalizzato per tutto il sito web: la maggior parte degli utenti ormai naviga principalmente tramite dispositivo mobile (smartphone o tablet), pertanto avere pagine web che rendono difficoltosa la lettura rappresentano un errore veramente grave. Costruendo la pagina di destinazione con campi form da compilare, scelta del metodo di pagamento etc potrebbe complicare estremamente le cose: il form per la donazione può non essere visualizzato correttamente pur essendo la pagina nella sua globalità responsive. Sempre meglio quindi controllare come viene visualizzata la pagina su schermi di piccole dimensioni. Un consiglio semplice su come fare questo controllo da computer? Basta rimpicciolire la finestra del browser e il gioco è fatto…
2 – Attenzione alla coerenza del messaggio
Quando un donatore arriva alla donazione probabilmente ha già visitato altre pagine del sito per informarsi, oppure ha cliccando su un link sulle tue pagine social, o di una newsletter, etc. La cosa importante è che vuol donare perché ha trovato un messaggio che lo ha convinto… ma se nella tua pagina di donazione improvvisamente non trova più quel messaggio, cosa pensi che farà? Facciamo un esempio pratico: la tua organizzazione deve acquistare un nuovo automezzo, Mario Rossi è iscritto alla tua newsletter e riceve una mail in cui presenti la tua campagna per l’acquisto dell’automezzo spiegando in maniera convincente i motivi e i benefici che questo acquisto avrà per l’associazione. Bene, Mario Rossi è convinto e decide di cliccare sulla tua pagina di donazione e… si ritrova una pagina di donazione generica, in cui non si fa riferimento all’automezzo o, peggio, in cui sono descritti altri progetti che possono essere finanziati. Quante probabilità ci sono che Mario Rossi decida di proseguire con la donazione che aveva in mente?
3 – Troppe distrazioni
Dicevamo che la pagina di donazione è quella più importante del sito web. Più importante perché è legata a doppio filo al tuo obiettivo principale: recuperare fondi per sostenere la tua organizzazione. E come spesso capita nella vita di tutti i giorni per raggiungere un obiettivo è necessario essere concentrati e determinati. Nel caso digital la “determinazione” è quella della pagina di donazione che deve essere pensata e strutturata per portare in maniera univoca l’utente alla donazione, mentre la “concentrazione” è quella dell’utente che non deve essere distratto da fattori esterni che decidiamo di inserire nella nostra pagina (esempio un banner lampeggiante, popup e altre strane idee…)